Probabilmente non mi conosci, quindi lascia che mi presenti: sono Massimiliano Finotti e mi occupo di fotografia e riprese video da 15 anni. In questo articolo ho raccolto in 5 punti per la ripresa GoPro Subacquea consigli e tips che potrebbero diventare davvero utili sia per chi vuole iniziare, sia per chi già si cimenta nelle riprese subacquee.
Va da sé che se siete già esperti nel settore, il mio invito è quello di contribuire attivamente con commenti costruttivi in fondo all’articolo!
1 – Prepara tutto il materiale
Un buon consiglio è quello di pensare all’attrezzatura foto/video come estensione di quella subacquea. Ossia dedicare alla preparazione la stessa cura e attenzione che riserviamo per muta, pinne, maschera, jacket e tutto il kit.
È vero che se l’erogatore non funziona correttamente il rischio è di ben altro tipo, tuttavia un’attrezzatura video che presenta problemi in profondità può aumentare di gran lunga il fattore di rischio della nostra immersione. Non fosse altro che la nostra attenzione viene ripartita per risolvere qualcosa che si poteva evitare in partenza.
In buona sostanza è bene settare la camera la sera prima dell’uscita subacquea, controllando che tutti i parametri siano in linea con ciò che vorremmo fare il giorno successivo.
Il mattino seguente una buona abitudine è quella di utilizzare una checklist di tutto il materiale, da spuntare mentre si prepara la borsa video. Al risveglio, si sa, fra l’emozione e la stanchezza si è sempre un po’ spossati. Prima di imbarcarsi occorre controllare nuovamente a terra il funzionamento di batterie e scheda SD. Non di rado queste ci lasciano a piedi senza dare troppi preavvisi. E una volta che la camera è dentro il suo guscio immersioni, diventa difficile operare.
2 – Procurati l’attrezzatura giusta
Parliamo dell’attrezzatura minima per ottenere immagini davvero di qualità. È chiaro che se non si hanno le disponibilità economiche per acquistare tutto subito, si può procedere per gradi. Anche se non è da sottovalutare la buona regola: chi più spende meno spende. In pratica, se spendo poco per qualcosa che prima o poi dovrò cambiare, spendo due volte e male.
Il kit base per le riprese GoPro subaquea prevede: la GoPro (dalla 5 in poi sono tutte ottime macchine), un supporto da poter tenere con entrambe le mani, 2 luci, un filtro rosso. Quest’ultimo essenziale per non portare a casa immagini tutte verdi o tutte blu.
Il bastone? A mio avviso no, tiene impegnata sempre una mano, la gestione della ripresa è meno stabile, l’occhio è troppo lontano dalla viewfinder. Una sola luce? Sì, ma solo nel caso in cui si decida a breve di acquistarne una seconda. E in ogni caso non una luce frontale: brucia l’immagine, l’appiattisce, rovina i colori e non restituisce una buona risposta luci/ombre.
Un consiglio: in questo articolo vi parlo di come io affronto e mi preparo alle riprese in subacquea. Ovviamente ci sono mille possibilità sopratutto per la configurazione del kit di ripresa. Per farti un’idea e renderti conto della scelta, ti consiglio di fare un salto in GoPro Subacquea
3 – Schiaccia REC quando serve
Se siete subacquei ricreativi, la prima regola è: non dare fastidio al gruppo! Quindi attenzione sempre al compagno, non fate aspettare gli altri e soprattutto non scappate inseguendo la ripresa della vita. Questo è fondamentale. Una buona soluzione potrebbe essere quella di creare un gruppo di sub amanti delle riprese e fare immersioni insieme. Si limita fortemente lo stress di gruppo.
Nella pratica, invece, il consiglio è quello di fare piccole clip da 5-10 secondi. È sbagliato registrare file più lunghi perché difficilmente saranno interessanti, ma soprattutto saranno difficili da gestire in fase di montaggio e occuperanno spazio inutile nel vostro hard disk.
Un altro errore comune è quello di accendere la videocamera e aspettare che accada qualcosa: non si fa. Neorealismo e Nouvelle Vague li lasciamo ai maestri, per quanto ci riguarda è sempre meglio prima pensare e poi filmare. Il consiglio è quello di esercitarsi prima fuori dall’acqua.
In immersione i fattori da tenere sotto controllo sono tanti, un aiuto importante potrebbe essere quello di imparare i suoni della GoPro per capire al volo se è accesa, se è spenta, se sta registrando o meno.
Per via delle sospensioni che ci possono essere, la distanza ottimale dal soggetto ripreso è di 30cm. Riprese di qualità si ottengono con una lente grandangolare e avvicinandosi al soggetto. E di contro è anche buona abitudine cambiare spesso inquadratura.
4 – Ripresa GoPro subacquea: consigli da sub
Sia che si entri con il passo del gigante, sia che ci si tuffi dal canotto all’indietro, tutta l’attrezzatura può entrare in acqua insieme a noi. Quando rientriamo invece è consigliabile passare la camera al barcaiolo e poi dedicarci all’attrezzatura subacquea.
Da considerare che dalla GoPro HERO5 in poi le batterie (se ben tenute) durano anche 2 immersioni da 45 minuti.
Per la nostra sicurezza è bene agganciare la staffa della nostra GoPro al jacket con un moschettone, in caso di necessità si può tranquillamente lasciare cadere la videocamera senza perderla e avere all’istante le mani libere. È buona pratica allenarsi in piscina a utilizzare solo le gambe per muoversi nell’acqua di modo da lasciare le mani libere per le riprese.
5 – Preparazione
Nessuna buona ripresa si può realizzare senza una buona preparazione. Occorre entrare in acqua e anche (a grandi linee) sapere già cosa si vuole riprendere. Quindi diventa importante conoscere il sito dell’immersione per capire cosa può offrire e programmare, anche sommariamente, il tipo di riprese che si vogliono fare.
Questo ci aiuta a portare a casa buone immagini e a non rovinarci l’immersione per stare dietro alla videocamera.
Sperando che questa miniguida vi sia stata utile, aspetto i vostri commenti e vi auguro meravigliose video-immersioni!
Massimiliano Finotti
Sono Massimiliano Finotti, mi occupo di fotografia e riprese video da oltre 15 anni e per la subacquea ricreativa consiglio GoPro come setup ideale per un’immersione divertente per immagini di qualità.
www.mfmultimedia.it
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Buona sera chiedo quanta luce in termini di Lumen servono per illuminare bene la scena subacquea ?e se è ben illuminata serve proprio il filtro rosso visto che la luce dovrebbe ridare i colori naturali. Mi capita nei controluce di avere sgradevoli aloni Rossi con il filtro. Grazie Gianni
Consigli utilissimi.grazie Massimiliano
Ciao, uso la 7 black in custodia carbon arm per riprese profonde, staffa con due maniglie e due fari Motion & light. Per video e foto biologiche aggiungo una lente macro Inon e di solito faccio video notturni, pet la macro imposto il FOV su “stretto”. Post produzione foto con Acdsee pro, per i video Adobe premiere.