Night Lapse Diary

In questa rubrica Night Lapse Diary, vedremo i risultati più belli ed emozionanti che si possono ottenere con la nostra fidata GoPro.

Oggi vorrei iniziare con il raccontarvi come ottenere un Night Lapse della volta celeste; come ritrarre le Costellazioni, le Stelle, la Via Lattea.

Ci troviamo in un periodo dell’anno in cui basta recarsi in riva al mare o su qualche pendio per poter osservare centinaia di stelle sopra la propria testa e perché no…anche la tanto ricercata Via Lattea.

Innanzitutto vorrei spendere qualche parola al fine di comprendere meglio ciò che andiamo a cercare e quindi a fotografare.

La Via Lattea è la galassia alla quale appartiene il nostro sistema solare. Si presenta nel cielo come una striscia bianca che percorre trasversalmente l’intera volta celeste, dove si addensano un gran numero di stelle.

La striscia a noi visibile è, però, solo una parte di essa, ovvero la porzione più luminosa. La luminosità è dovuta alla sua vicinanza al centro galattico, che si trova nella costellazione del Sagittario, non visibile a occhio nudo in quanto coperto da nubi di polvere che assorbono la luce in quella direzione.

A causa della diversa distribuzione delle nebulose nella nostra Galassia, la Via Lattea appare diversa a seconda dell’emisfero in cui ci si trova, e in base a ciò, avremo anche costellazioni di riferimento diverse per poter visualizzare il centro galattico.

Dopo questo breve accenno scientifico che ci permetterà di comprendere meglio dove puntare l’obiettivo della GoPro, torniamo alla tecnica base per realizzare questi scatti.

Cosa ci serve?

TreppiedeGoPro possibilmente nel The Frame per evitare che si surriscaldi troppo nella classica custodia, power bank per avere un’autonomia maggiore e una torcia.

Dove andiamo?

Per realizzare un video che riprenda le stelle o la Via Lattea, la cosa principale è recarsi in un posto lontano da qualsiasi fonte di inquinamento luminoso.

(Vi consiglio di consultare questo sito per avere un’idea di quali possono essere i posti “migliori” )

Arriviamo quindi alla parte più importante: Trovare la Via Lattea.

Molto utile per identificare la Via Lattea è scaricare l’App Sky View disponibile sia sull’App Store che su Google Play gratuitamente, che ci permetterà di identificare stelle e costellazioni presenti in quel preciso momento sopra la nostra testa.

Altrimenti, metodo che preferisco, è utilizzare Stellarium, un software gratuito disponibile sia per Mac che per Windows che ci permette di selezionare l’ora che vogliamo e ci mostra tutte le costellazioni che potremmo vedere in quel momento.

Ciò è utile nel caso in cui si voglia programmare un uscita fotografica notturna in un preciso luogo.

Ecco i consigli di questo Night Lapse Diary in merito a ciò:

Periodi migliori

Estate, per l’emisfero boreale.
Inverno, per l’emisfero australe.

(Questo semplicemente perché, per esempio, nel nostro emisfero il centro galattico nei mesi invernali arriva all’altezza dell’orizzonte nelle ore diurne, quindi per noi è impossibile vederlo)

Orari migliori

Nei mesi estivi solitamente è visibile nelle ore notturne; in autunno calerà nelle ore subito dopo il tramonto e verso Aprile/Maggio sarà visibile prima dell’alba.

Vi lascio un link dove avrete un riferimento più dettagliato per gli orari migliori.

Puntare verso SUD

Si troverà a circa 30 gradi sopra l’orizzonte.

Individuare il centro galattico

Si trova nella costellazione del Sagittario; altrimenti una ricerca più raffinata invece è quella di individuare il Triangolo Estivo, e quindi le tre stelle che fanno da vertici Vega, Deneb, Altair.

Quali impostazioni usiamo?

Le impostazioni base che consiglio di utilizzare, considerando che ci troviamo in un luogo dove non c’è nessun tipo di illuminazione artificiale, sono le seguenti

MODE Night Lapse
SHUTTER 30 sec (senza luna) / 20 sec (con luna)
INTERVAL Continuous
MEGAPIXELS 12MP/Wide
SPOT METER OFF
PROTUNE ON
WB Native
COLOR GoPro Color
ISO Limit 800
SHARPNESS Medium

La variazione del tempo di esposizione tra 20 e 30 sec dipende molto dalla presenza della luna.
Il WB io consiglio di impostarlo su Native in quanto offre una migliore possibilità di bilanciamento in fase di post-produzione, altrimenti viene spesso utilizzato a 3000K.

Come Post-produrre?

La sessione fotografica potrà avere una durata anche di qualche ora, al fine di ottenere un video Time-Lapse più bello e consistente. Una volta terminati gli scatti non rimane altro che tornare a casa e caricare tutti i file sul nostro pc e editare il nostro Night-Lapse.

NB: un ulteriore consiglio che mi sento di darvi al fine di rendere più bella e più accattivante la foto finale, è di utilizzare una torcia e puntarla durante il tempo di scatto su una superficie in primo piano, in modo da dare un tocco di luce anche al paesaggio circostante.

Nella foto sottostante infatti, possiamo notare che l’albero è stato illuminato artificialmente (da una torcia) e il risultato è sicuramente più bello piuttosto di avere un primo piano completamente nero.

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8 COMMENTI

  1. Ciao Alessandra! Innanzitutto complimenti per l’articolo, veramente interessante! Volevo chiederti se con la gopro 5 session si riescono ad avere dei buoni risultati nei timelapse notturni. Grazie in anticipo della risposta!
    Nicolò

    • Ciao Nicolò! Con la HERO5 Session credo proprio di sì. Sicuramente a breve usciranno articoli aggiornati con le impostazioni per le nuove Hero! Stay Tuned 😉

  2. Ciao Sandra
    Quando parli di ricercare e riconoscere la via lattea, stai per caso dicendo che non e visibile a occhio nudo ma che in foto sara visibile?
    Ciao e Grazie
    Giuseppe

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