Recensione GoPro HERO5 Black: i punti di forza

A distanza di due settimane la nuova GoPro HERO5 Black è realtà e finalmente possiamo toccarla con mano.

Dopo unboxing, prime impressioni e varie recensioni sui siti specializzati e non, la nuova videocamera sta cominciando ad essere messa sotto stress dagli appassionati per realizzare una recensione GoPro HERO5 Black.

Quali sono gli aspetti che colpiscono della nuova arrivata?

A livello di numeri, GoPro HERO5 Black può sembrare molto simile alla precedente top di gamma di GoPro, la HERO4 Black. 4k a 30fps, 1080 a 120fps….

Caratteristiche che a primo impatto fanno pensare che si tratti della stessa camera. Ma non è così. La HERO5 Black è un bel passo avanti rispetto al suo predecessore e rappresenta una fusione tra la comodità dello schermino LCD della HERO4 Silver e le prestazioni della HERO4 Black. Non solo, la nuova GoPro HERO5 Black, ha un vestito e un aspetto totalmente ripensato, pronto per farla diventare davvero la migliore GoPro di sempre.

Stesso sensore sfruttato meglio

La HERO5 Black è equipaggiata sulla carta con lo stesso sensore della HERO4 Black, che trova però sede in un corpo più performante. A partire dal processore che gestisce l’intera telecamerina, che… sì le stesse prestazioni della telecamera precedente, ma lo fa meglio, consumando meno batteria e aggiungendo nuove funzionalità a fianco delle precedenti prestazioni.

LCD integrato da 2″, GPS, WiFi/Bluetooth di ultima generazione e un intero nuovo sistema audio, sono solo alcune delle novità hardware che la GoPro HERO5 Black presenta. L’ultima arrivata è infatti anche impermeabile senza alcun housing fino a 10 metri (con housing apposito fino a 60 metri).

La sensazione che si ha in mano rispetto al modello precedente, è di solidità, un pezzo unico che può essere portato con sé senza averne troppa cura. La finitura gommata antiscivolo della camera, dà l’idea di qualcosa che durerà nel tempo e resisterà a tutti i vostri maltrattamenti. Stesso discorso per LCD touch sul retro che si integra bene con le caratteristiche rugged della cam e che ad un primo impatto, sembra avere buona resistenza ai graffi.

La lente piatta posta sull’obbiettivo frontale è invece rimovibile, per essere sostituita in caso di danneggiamento. Caratteristica che sarà sfruttata forse in futuro dai costruttori di accessori con la nascita di nuovi filtri che si integreranno meglio con la GoPro.

Perde un po’ di significato l’LCD frontale della HERO5 Black che anche in questo caso è diverso rispetto alla sua predecessore, più grande e con una disposizione dei menu differente. La navigazione nei menù e nelle impostazioni della GoPro sarà infatti per lo più dall’LCD touch posteriore, che vanta una navigazione totalmente rivisitata e migliorata.

LCD Touch che non è però utilizzabile sott’acqua o mentre si indossano eventuali guanti, ecco perché nonostante tutto quelli di GoPro hanno deciso di mantenere il piccolo LCD frontale che permette di controllare la camera. Premendo infatti contemporaneamente il tasto shutter e mode, si accede ai vari sotto menu delle varie modalità.

Caratteristica esclusiva dei modelli GoPro HERO5: il controllo vocale

Il controllo vocale è un assoluta novità per la GoPro e in alcune situazioni action torna veramente utile. Non è tanto il gesto di schiacciare un pulsante che sia faticoso, è che semplicemente tante volte mentre state facendo qualcosa di estremo, le vostre mani sono occupate!

Alla GoPro si può dire quasi tutto in ben 6 lingue diverse.

  • GoPro Start/Stop Recording
  • GoPro Start/Stop Video
  • GoPro Start/Stop Timelapse
  • GoPro Take a Photo
  • GoPro Shoot Burst
  • GoPro Video Mode
  • GoPro Photo Mode
  • GoPro Timelapse Mode
  • GoPro Burst Mode
  • GoPro HiLight
  • GoPro Turn Off

Questi sono i comandi in lingua inglese disponibili e che sicuramente in futuro verranno ampliati e migliorati, permettendo alla GoPro di riconoscere meglio anche frasi leggermente diverse. Personalmente al momento preferisco l’utilizzo del riconoscimento vocale in lingua inglese, dettando invece la lingua dei menù e sottomenù sulla GoPro in italiano.

GPS: solo per la localizzazione?

Al momento questa caratteristica rimane un po’ nebulosa. Al rilascio infatti la GoPro HERO5 Black, con l’attivazione della localizzazione GPS ci dà solo informazioni su dove abbiamo scattato e acquisito le nostre foto o video.

È molto probabile che questa caratteristica sarà implementata tramite futuri aggiornamenti firmware, che permetteranno alla HERO5 di acquisire anche dati telemetrici di velocità, percorso, altitudine ecc.

Batteria: semplicemente più longeva

La batteria della GoPro HERO5 Black si posiziona nel vano inferiore della camera dove troviamo anche l’alloggiamento della microSD. Sempre intercambiabile, la batteria è aumentata a 1220 mAh. Capacità leggermente aumentata rispetto alla HERO4, ma che ci dà in definitiva una durata maggiore anche in relazione dei minori consumi del nuovo processore, più potente e meno affamato di energia.

Inoltre viene finalmente introdotta la visualizzazione dell’effettiva percentuale della batteria, visibile sull’LCD touch posteriore, che sostituisce la poco precisa indicazione a 3 tacchette della HERO4.

Dai primi TEST:
2.7K-30
 || con tutto OFF || circa 1 ora 55 min di registrazione
2.7K-30 || GPS On, Voice Control On, Linear FOV, Stabilizzazione On, WiFi/Bluetooth On, ProTune Audio On || circa 1 ora 43 min di registrazione

Nei video l’audio conta!

Ecco perché finalmente sulla GoPro HERO5 Black, l’acquisizione dell’audio è cambiata radicalmente, migliorando nettamente rispetto ai modelli precedenti.

La traccia audio finalmente è stereo, ottenuta tramite 3 microfoni sulla GoPro che vengono gestiti dalla camera e mixati in maniera ottimale. Oltre al setting automatico, possiamo attivare un controllo più specifico scegliendo tra una modalità dedicata a situazioni ventose e una modalità solo stereo.

Altra grande novità è la possibilità di attivare, nel menu Potune, l’acquisizione di una traccia audio RAW salvata come un .wav uno degli standard più alti in campo audio, dove si potrà scegliere anche il tipo di compressione da bassa (verranno salvate 3 traccie separate per ogni microfono della GoPro) a alta (unica traccia simile a quella inclusa nel video ma meno compressa e a più alta qualità).

Foto RAW

Una foto RAW è una foto che contiene più dati. Vengono comunemente usate dai fotografi per ottenere file da elaborare al computer in fase di post-produzione. Scattare quindi una foto in RAW su GoPro HERO5 Black avrà quindi un senso se intenderemo elaborarla al PC. Diversamente risulta inutile e anzi controproducente. Perché è un immagine meno calibrata e pesata nei colori rispetto a un JPEG ottenuto in camera.

Se volete però ottenere qualcosa in più dalla vostra foto è interessante andare a usare la nuova modalità WDR (Wide Dynamic Range) per capirci una sorta di HDR meno esasperato. La potenza di questa modalità è quella di sottoesporre le aree sovraesposte e di sovraesporre le aree sottoesposte. Ottenendo una foto che avrà zone d’ombra più chiare e zone di estrema luce più scure e quindi meno bruciate.

Queste due modalità sono solo disponibili nella modalità foto. Al momento non in quella Timelapse, Nightlapse o Foto Notturna.

FOV Lineare

Il Field of View o Angolo di ripresa, viene scalato e rielaborato in un angolo dove l’effetto fisheye della GoPro viene corretto. Otterrete un’immagine dove gli angoli e le linee geometriche saranno effettivamente dritte e non più distorte o spanciate.

Questa opzione è disponibile nelle modalità foto, foto notturne, timelapse, nightlapse e video, fino a 2,7k di risoluzione.

La stabilizzazione video integrata

Altra caratteristica esclusiva di GoPro HERO 5: abilitando quella che su i menu viene chiamata EIS (Electronic Image Stabilization), si ottengono riprese stabilizzate elettronicamente. La GoPro sostanzialmente effettua una ripresa in 4k che scala poi al di sotto dei 2,7k stabilizzandola sui 3 assi. Il risultato è buono a patto di non esagerare, movimenti troppo rapidi o eccessivamente ampi, non permetteranno a questa opzione di lavorare correttamente, per questo tipo di bisogno si dovrà ricorrere al KARMA GRIP.

Connettività di ultima generazione

Wifi e Bluetooth permettono ora di gestire la GoPro in maniera più semplice e veloce, con capacità che anche qui è molto probabile vengano aggiornate in futuro. Ad esempio con la nuova app Capture di GoPro è possibile visualizzare in Live View quello che la GoPro sta registrando in tempo reale in tutte le modalità (la HERO4 la sopportava solo in alcune risoluzioni).

Molti utenti lamentano già l’assenza di un tasto fisico per il Wifi o di un qualche blink che avvisa sullo stato di ON/OFF dello stesso. La verità è molto diversa però. La HERO5 Black ha infatti soltanto un piccolo menù per l’accensione/spegnimento del WiFi della cam. Accenderla e spegnerla potrebbe sembrare quindi macchinoso. In realtà quelli di GoPro hanno voluto semplificarci la vita. Il wifi è infatti pensato per rimanere sempre acceso o quasi. Dopo un periodo di inattività di circa 20 minuti, la GoPro anche da spenta disattiva automaticamente la connessione Wifi, mentre mantiene attiva quella Bluetooth per circa 8h successive. Questa soluzione porta a un enorme risparmio di batteria, anche in caso ci dimenticassimo di andare a spegnere la nostra connessione sulla GoPro, permettendoci di sfruttare meglio le funzioni smart della telecamerina.

Upload sul cloud? GoPro Plus!

Siamo nell’era del Cloud. Tutto ormai non sta più su supporti fisici. CD, chiavette USB e schede di memoria, stanno venendo rimpiazzate da metodi di archiviazione più smart. Metodi che ci permettono di accedere ai nostri file ovunque ci troviamo e da qualunque dispositivo accediamo.

GoPro ha dato vita al nuovo GoPro Plus, un servizio a pagamento (4.99$ al mese) di archiviazione sul cloud di video e foto della nostra GoPro, che caricherà in automatico i suddetti file ogni qualvolta rientrati a casa verrà messa in carica.
In relazione di questo nuovo servizio, GoPro ha quindi rinnovato il proprio ecosistema di app, con Capture e Quik il nuovo software di editing rapido che permette di accedere ai contenuti sul cloud e di creare edit video semplici e veloci da realizzare per l’utente.

Protune: migliorato?

Il Protune dell’ultimo aggiornamento firmware su HERO4 è di serie su HERO5. Vediamo quindi limiti MIN/MAX ISO nelle modalità foto, preciso controllo dello shutter nelle modalità video e finalmente un lock degli ISO in modalità video. Il valore di ISO che sceglieremo sul Protune nella modalità video, sarà infatti utilizzato tale e quale senza un controllo da parte della GoPro, che diversamente lo utilizza come un limite. Per ottenere questo sarà sufficiente scegliere un valore di shutter diverso da AUTO e selezionare infine nel menu ISO il lucchetto in basso.

Piccole caratteristiche che prendendo in mano la GoPro HERO5 Black non si notano subito, ma che sicuramente verranno apprezzate dagli utenti più professionisti.

Cosa c’è d’altro?

Queste sono le caratteristiche principali della nuova GoPro HERO5 Black. È nelle nostre mani da poco e sicuramente pian piano si scopriranno altri dettagli e potenzialità che questa nuova camera offre.

L’impressione che dà è di un device molto potente che sulla carta offre sicuramente grandi possibilità di espansione e potenziamento.

Vi invito a visualizzare la mia recensione video con unboxing e prime impressione di questa nuova GoPro HERO5 Black, sul mio canale RawTherapy.

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