recensione gopro karma

Recensione GoPro Karma by Raw Therapy

Si è fatto aspettare tanto. Noi tutti appassionati lo sognavamo la notte da più di un anno.  È atterrato il Karma Drone anche in Italia, dopo le varie sfortune al lancio oltreoceano, finalmente lo si può toccare con mano e sopratutto lo si può vedere svolazzare sopra la propria testa.

Il drone è esattamente come è stato presentato nel settembre 2016, un mezzo di cui ormai sappiamo tutto sulla carta ma che in realtà pochi hanno provato.
Del Karma Drone se n’è parlato tantissimo, ancora prima che uscisse, durante il lancio, dopo il ritiro dal commercio e dopo il rilancio del 2017.

Ma oggi è finalmente qui ed è difficile non farselo piacere.

Cos’è in realtà GoPro Karma Drone

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Parlare di questo drone senza introdurre subito un discorso comparativo con altri droni disponibili in commercio sarebbe riduttivo. Ci si può riempire la bocca di caratteristiche tecniche di modelli che effettivamente sulla carta sono superiori. Ma quello che conta veramente sono le sensazioni che questo drone trasmette in mano ad un appassionato GoPro.

Il GoPro Karma è costruito prima di tutto per la vostra GoPro e non per essere un drone. E’ un sistema che completa la vostra GoPro. E’ uno stabilizzatore a mano. E’ un drone. E’ uno strumento per la vostra creatività.

Quindi una comparazione diretta con altri droni in commercio è secondo me fuori luogo. Se volete soltanto un drone forse il KARMA non fa per voi. Se allo stesso prezzo volete un sistema di videomaking completo allora probabilmente il KARMA è quello che state cercando.

Questo punto è secondo me cruciale quando si sta valutando l’acquisto di un prodotto del genere. Acquistare qualcosa valido per fare molte attività, o allo stesso prezzo, acquistare qualcosa di estremamente specifico che sa fare benissimo solo una cosa.

Prime impressioni

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Il GoPro Karma è dotato di un case semi rigido con robusti spallacci rimovibili che lo trasformano in un comodo e leggero zaino (del peso totale di circa 3 kg, GoPro, drone, controller, Karma Grip e caricatore inclusi). Il packing del prodotto è in questo senso riutilizzabile e diventerà a tutti gli effetti il case dove riporrete ordinatamente tutto l’occorrente del vostro sistema video, GoPro compresa.

Prepararsi al volo

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Le operazioni di preparazione al volo sono estremamente veloci. In meno di un minuto si è pronti con in drone ad ali spiegate e con il controller accesso.
La prima accensione è quella che effettivamente vi può far perdere un po’ più di tempo del previsto, a causa di operazioni di log in e associazione dei dispositivi, ma in ogni caso, le successive accensioni saranno molto veloci in presenza di un buon segnale GPS.

L’interfaccia utente del controller, il touch screen e il radiocomando stesso nella sua totalità sono davvero perfetti. In mano trasmette un sensazione di estrema solidità con un grip davvero ottimo. Tutto è a portata di mano e gli stick per il controllo dei movimenti di volo sono molto morbidi e precisi.

Sensazioni di volo

Il Karma in volo è un mezzo affidabile. Ho avuto il piacere di testarlo per alcuni giorni e la mia esperienza di volo è stata più che soddisfacente. La sensazione che restituisce mentre è in volo è di estrema morbidezza che si traduce sulla nostra GoPro in filmati molto stabili anche grazie al perfetto sistema di stabilizzazione assicurato dal gimbal rimovibile.

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Volare con questo mezzo è rilassante e appagante. Ho già pilotato anche altri droni ma francamente nessuno mi aveva trasmesso questa sensazione di sicurezza e tranquillità. L’impressione che da è di un mezzo semplice da pilotare, perfetto per gli utenti alle prime armi.

Il GoPro Karma sembra quindi essere più amico del pubblico “consumer” esattamente in linea con il format per cui è venduto.

Modularità

Il GoPro Karma è il drone più modulare in commercio. Il gimbal a 3 assi che stabilizza la GoPro in volo è rimovibile dal drone stesso e utilizzabile con il Karma Grip. Questo sistema ci offre un gimbal da mano di qualità, l’unico che ci permette di controllare la GoPro direttamente dal Grip, grazie ad un collegamento tra i due.

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L’ecosistema di accessori e ricambi del Karma è inoltre molto ampio. Oltre a poter acquistare l’intero pacchetto del Karma dotato o meno di GoPro HERO5 Black, in commercio sono disponibili le singole parti. Ad esempio, il Karma CORE, il cuore del drone che comprende tutte le parti gimbal escluso, viene venduto anche singolarmente a circa la metà del prezzo totale dell’intero pacchetto. Non lo si augura mai, ma se qualcosa andasse storto in volo e nel caso di ingenti danni, cambiare l’intero drone, potrebbe essere una valida soluzione per tornare a volare senza dover riaffrontare l’intero investimento.

Il Karma all’uscita è stato dichiarato compatibile con diversi modelli di GoPro. Di serie il gimbal è dotato dell’adattatore per HERO5 Black, in commercio sono già disponibili gli adattatori per HERO4 Black e presto dovrebbero uscire anche quelli per HERO5 Session.

Funzioni

Quello che si può registrare in volo è essenzialmente tutto ciò che possiamo fare a terra con la GoPro. Controllare la nostra action cam preferita con il controller del Karma è estremamente semplice e tutti i parametri possono essere settati anche in volo. Sul controller possiamo poi anche rivedere velocemente i contenuti ripresi su uno schermo molto luminoso di 5″.

Anche se mancano modalità di pilotaggio autonome e intelligenti, visto che mancano, come abbiamo detto, sensori di posizione nello spazio, il Karma è dotato di alcuni pattern automatici di movimento. Per ottenere alcuni dei movimenti video più noti del mondo delle riprese dall’alto sono disponibili: dronie, cable cam, orbit e reveal.

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Ultima funzione extra di uso molto semplice e user friendly è l’applicazione Passenger App, installabile sul nostro smartphone e tablet. Questa applicazione permette di vedere a un nostro “secondo pilota” quello che la GoPro sta registrando in aria, condividendo quindi la nostra ripresa su un altro dispositivo senza l’utilizzo di ulteriori comandi remoti.
In realtà oltre a un “secondo pilota” che potrà prendere controllo completo della GoPro in volo scattando foto video e accedendo a tutti i comandi di scatto, Passenger App è utilizzabile contemporaneamente anche su altri dispositivi che questa volta assumeranno soltanto la funzione di “spettatori” in diretta.

Prestazioni

Tralasciamo i dettagli tecnici del reparto video più pertinenti della GoPro HERO5 Black stessa che del Karma. Le prestazioni di questo drone sono in linea con i modelli già presenti sul mercato e non introducono in questo senso grandi novità. L’assenza di sensori di posizione ed evitamento ostacoli sono sicuramente un grosso limite che avrebbero aggiunto moltissimo valore al Karma.

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Può volare a un massimo di velocità di circa 54km/h, ad una massima distanza di 3km e ad una massima altitudine di circa 3000m Il drone in sé pesa circa 2kg , il controller invece circa 600 grammi.

L’autonomia di volo di una singola batteria varia a seconda delle condizioni di vento e temperatura attestandosi su una media di 15 minuti, benché GoPro ne dichiari circa 20.
Il controller appena acceso ci indica infatti un autonomia di 18 minuti, obbligandoci all’atterraggio quando mancano meno di 2 minuti.

Il tempo di ricarica di una batteria del GoPro Karma Drone è di 1 ora. Il caricatore possiede oltre al connettore proprietario per la ricarica delle batterie del drone anche un connettore USB-C per caricare qualsiasi dispositivo GoPro di ultima generazione, controller Karma, Karma Grip, GoPro HERO5. Interessante anche l’utilizzo del solo trasformatore collegato alla batteria del Karma per caricare qualsiasi dispositivo USB-C in situazioni di emergenza. Possiamo quindi caricare GoPro senza quindi l’utilizzo della corrente elettrica di casa.

Decollo e atterraggio

Il drone in luoghi chiusi può aver problemi di aggancio del GPS. In questo caso per poter far volare il drone, bisognerà uscire dalla modalità semplificata preimpostata e accedere alla modalità per piloti esperti, dove occorrerà accettare le condizioni ed essere in grado di gestire un mezzo molto meno autonomo in volo.

L’atterraggio e il ritorno alla base devono essere fatti su superfici quanto più in piano possibili. Infatti, l’appoggio del drone è garantito da due staffe molto piccole che su suoli sconnessi potrebbero non risultare molto efficaci in fase di atterraggio.

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Cosa ne penso

Se siete degli appassionati GoPro, il Karma è un sistema che ha molto da offrire a tutti.
Un’unica soluzione che vi permette di fare tutto ciò che fino a pochi anni fa era considerata fantascienza ad un prezzo così. Riprese 4k, tra le più stabili su mezzi di questa fascia, con un sensore d’immagine di qualità, il tutto da far stare in uno zainetto sulle proprie spalle.

Se quello che state cercando non è solo un drone, allora GoPro Karma è quello che fa per voi.

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